giovedì 11 luglio 2013

Brann parla della sua infanzia, dei suoi inizi, del successo e del rapporto con i fan

In questa recente intervista con Face Culture, di cui vi forniamo un breve riassunto tradotto qui di seguito,"Piece of Mind" (questo ce lo ricordavamo!), e di quando ha iniziato poi a suonare la batteria con più regolarità verso i 13-14 anni, ai tempi lavorava in un negozio, e la cosa più importante per lui era suonare nella sua band, così come spiega che quando sono nati i Mastodon non si aspettava che avrebbero avuto così successo, perchè per lui il motivo principale che l'aveva portato lì era trovare qualcuno con cui fosse compatibile musicalmente e suonarci insieme.
Brann ricorda la sua infanzia in famiglia dove la musica era un ambiente naturale in quanto entrambi i suoi genitori suonavano in alcuni progetti, racconta di quando a sette anni rubò qualche spicciolo alla madre per comprarsi
 Parla anche degli anni '90 quando era nei Lethargy e ricorda che ai tempi si era preso bene con gli stili super tecnici, perchè ascoltava molto death e tech da diverse band di quel periodo    (Gorguts, Human Remains...) con un sacco di cose interessanti dal punto di vista della batteria, con uno stile praticamente progressive/heavy metal. Cita poi quali altre influenze più generali Yes, King Crimson, John Coltrane e molti altri, e spiega di aver sviluppato il suo stile anche cercando di spignersi sempre un po' più in là, cosa che ritiene sia nella nostra natura umana. Parla di come sia sempre stato coinvolto nella scrittura delle canzoni perchè non è mai stato il tipo di batterista che semplicemente se ne sta in un angolo, e di come nei Mastodon non sia tipo un leader o qualcuno del genere.
L'intervistatore chiede poi a Brann se essere diventati così famosi è qualcosa che lo fa stare bene o al contrario a cui non fa molto a caso e in effetti risponde che è sempre bello sapere che la gente apprezza quello che fanno ma non è qualcosa a cui solitamente presta troppa attenzione; riguardo all'interazione con il loro pubblico Brann dice che gli fa piacere incontrare le persone in quanto  la band e i fan sono, in un certo senso, "connessi" musicalmente, e gli piace essere disponibile a rispondere a qualche domanda che hanno mentre ci resta male se le critiche si fanno troppo..."estreme"! . Qui sotto la video intervista completa in due parti:

Parte I



Parte II

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