mercoledì 7 agosto 2013

Qualche altro dettaglio sul nuovo album da Brann

In una recente intervista condotta con Nikki Blakk al backstage di una delle tappe del Rockstar Energy
Mayhem Festival Brann ha rivelato alcuni ulteriori dettagli riguardo al nuovo album, parlando delle tematiche ha spiegato che con "Crack the Skye" e "The Hunter" avevano capito che era meglio se invece di fermarsi al superficiale i testi contenevano qualcosa di personale, perciò ha detto che avevano posto particolare attenzione a far sì che tutte le canzoni provenissero da "quel pozzo emozionale che giace in ciascuno di noi" (che poetico il nostro Brann!). Del nuovo album ha detto che non necessariamente sarà così introspettivo dato che sono già andati abbastanza in profondità con quel percorso nel precedenti album, che ci sarà comunque un tema che fa da legame fra le canzoni, ma non per forza qualcosa che ha la continuità di una storia raccontata dall'inizio alla fine, più come diversi pezzi che però hanno qualcosa che li accomuna. E aggiunge che questo album sarà...non come ce lo aspetteremmo! Ha inoltre detto che si concentreranno sull'album più che altro una volta tornati a casa perchè mentre ora sono in tour stanno riscoprendo il piacere di trascorrere più tempo insieme, cosa non sempre possibile quando sono a casa per via dei vari impegni personali, e fare quello per cui sono in una band: suonare per la gente. Qui sotto l'intero video dell'intervista:

mercoledì 24 luglio 2013

Bill Kelliher intervistato da The Scene Magazine

Durante la tappa a Toronto del Mayhem festival, Bill è stato intervistato dal magazine "The Scene" e ha  parlato un po' del''album nuovo, del quale dice che contiene molta "roba pesante" e che è "è molto Mastodon" nel senso che ci sono i soliti sapori che siamo abituati a sentire da loro, ma sta anche andando in una direzione diversa musicalmente, e spiega che personalmente preferisce quando c'è anche un po' di cantato melodico che segue la chitarra e non solamente batteria super pesante e complicati riff tutto il tempo. Aggiunge (come già mezionato in precedenti interviste) che hanno l'ossatura di un sacco di materiale, circa 25 - 30 canzoni, delle quali probabilmente ne potranno tenere da parte anche per un paio di anni, alcune di esse, aggiunge, potrebbero anche appartenere come stile a "The Hunter" ma secondo lui sono state ulteriormente sviluppate in altre direzioni. Riguardo l'argomento dice che ci potrà essere un tema principale come in passato, e che finora hanno solo discusso a riguardo alcune idee e potrebbe essere un tema che non ha nulla a che vedere con gli elementi (temi principali dei precedenti album, escluso "The Hunter"). Alla domanda se ha altri progetti oltre ai Mastodon e ai Primate e Bill risponde che al momento non he, ma che un giorno gli piacerebbe fare uscire un disco solista e menziona anche la band in cui suonava già verso i 20 anni, i Butterslax, con i quali si parla probabilmente di ri-registrare i dischi che avevano fatto uscire negli anni '90, con un nuovo batterista, ma che ovviamente si tratta anche per lui di trovare il tempo per seguire tutto. Curiosità: Bill racconta che l'assolo di "Black Tongue" fu registrato sul suo computer in un hotel in Francia con la chitarra che usa per far pratica, in quanto la canzone sarebbe uscita due soli giorni dopo e non c'era tempo per recarsi in uno studio. Qui di seguito l'intervista originale completa: